Immagina un tavolino, una tazza fumante di caffè o una tisana bollente.
Ci sediamo per fare due chiacchiere e condividere idee. Ti aspetto, mentre prepari la tua bevanda preferita.
Sono ancora in modalità slow: luglio e agosto ho lavorato e studiato a un ritmo sostenibile. Così sono riuscita a godermi un po’ di mare insieme a mio figlio. Ne avevamo bisogno, entrambi! Tu invece, ferie fatte o ancora da fare?
Perché una newsletter?
Colazione insieme è uno spazio libero, il mio. Lo uso per farti sapere cosa ho pubblicato sul blog, per condividere consigli su comunicazione e scrittura, per raccontare le cose che imparo mentre lavoro e studio.
Uno spazio in cui creare relazioni utili a entrambi, a me che scrivo, a te che leggi. Uno spazio in cui nutrire un rapporto sano e duraturo. Ti racconto chi sono e cosa faccio ma a scegliere sei sempre tu: non mi piace spingere, vendere, convincere, preferisco farmi scegliere rispondendo ai bisogni dei clienti, adotto un approccio che gli esperti definiscono pull.
Ne parlo qui, se vuoi approfondire.
Ho scelto questo canale perché è universale: abbiamo tutti un indirizzo di posta elettronica che controlliamo spesso, molti di noi lo fanno ogni giorno, anche più volte al giorno.
Entro nella tua casella di posta elettronica, ti invito a fare colazione. Non ho la certezza che accetterai il mio invito e non è detto che leggerai sempre tutto, ma ti raggiungo senza passare dal filtro di complicati algoritmi. Nessuno decide cosa arriva e cosa no e non devo piegarmi alle dinamiche sempre più complesse e costose delle advertising online.
Non è detto che fare email marketing sia utile per tutti. Per capire se ne vale la pena, come farlo e che tipo di strumenti scegliere per farlo, bisogna fare un'analisi, costruire una strategia e avere obiettivi chiari.
Nelle mie esperienze lavorative precedenti ho avuto la fortuna di formarmi e lavorare con due riferimenti dell’email marketing, Alessandra Farabegoli e Elisa De Portu. Professioniste che stimo molto e da cui ho imparato tanto.
Riassumendo all’osso fare email marketing è utile quando:
Devi stimolare il riacquisto, sia online che in negozio. Quindi se i tuoi servizi o prodotti possono essere riacquistati nel tempo dovresti pianificare l'invio regolare di informazioni, promo o aggiornamenti.
Devi nutrire ed educare prima e dopo l’acquisto. Quando l’acquisto necessita di un’attività di nutrimento, invio di informazioni. Quando vuoi creare un rapporto di fiducia.
E tu che rapporto hai con le newsletter?
Hai un’attività e stai pensando di attivarne una?
L’email marketing usato in sinergia con altri canali aiuta a creare valore e rendere il consumatore il protagonista nella storia del tuo business.
Perché non l’ho fatto prima?
Perché non ero pronta. Per partire bisogna avere le idee chiare, organizzare, pianificare per non buttare fuori un prodotto mediocre che non serve a nessuno.
Non è facile capire come e dove trovare contenuti interessanti per le tue persone. Si perché non si tratta solo di comunicare lanci e promozioni.
Perché il pensiero “ma a chi vuoi che interessi la tua newsletter” era troppo forte.
Per la paura di non avere abbastanza iscritti (veri e buoni!).
Ma alla fine il piacere di scrivere ha vinto. Scrivere è un ottimo modo per fare ordine, e tenere i contenuti ben organizzati.
Come iniziare?
Non esiste il metodo infallibile e neppure lo strumento perfetto. Se parti da zero studia tanto e poi comincia a sperimentare! Di come si comincia o ricomincia a scrivere ne parlo qui.
I miei consigli veloci.
Definisci il tuo obiettivo
Altrimenti non vai da nessuna parte! Ti sembrerà di navigare senza radar: prima o poi ti schianti.
Mettiti nei panni di chi legge
Tieni a mente il tuo obiettivo ma preoccupati sempre di cosa si aspetta chi ti legge!
Ascolta
Attenzione, cura e ascolto: 3 ingredienti che non possono mancare per creare contenuti efficaci e per scrivere una buona newsletter
Semplifica
Semplifica, scrivi il giusto. Rendi umano quello che fai e che scrivi. Parola d’ordine sincerità: premia sempre e ti differenzia dagli altri.
Sos oggetto e testi
Non trascurare mai l'oggetto con quello catturi l’attenzione, deve essere attraente. Massima cura anche per il testo che deve essere leggibile per semplificare la vita di chi legge: elenchi puntati, citazioni, paragrafi ben separati, grassetti ecc.
Leggerezza
Ogni mail che inviamo ha un impatto sull’ambiente. E sì anche le nostre mail producono emissioni, cosa ci costa alleggerire?
Alla prossima colazione insieme
Grazie di aver letto fino a qui! Ti auguro una magnifica fine estate. Io aspetto il mio mese preferito che è alle porte. Continuo a scrivere per me e per i miei clienti! Se ti stai chiedendo se scrivere è il mio lavoro in parte si ma c’è molto di più. Sbircia sul mio sito se vuoi approfondire!
A presto
Valeria
valeriacostantino.com
p.s.: se ti è piaciuta questa newsletter fammelo sapere con un like o un messaggio, i tuoi feedback sono importanti!